Il Film
 Violino Tzigano negli anni
a cura di Giacomo Schivo

Violino Tzigano  di Cherubini - Bixio

MILLY RACCONTA IL SUO "VIOLINO TZIGANO"
Gli autori
Dischi & Cantanti

Nel 1934.....

9 giugno - L’esordio di Paperino: Un papero e un maiale, membri del Circolo dei pigri, trascorrono le loro giornate scansando ogni fatica. Per questo di fronte alle ripetute richieste di aiuto di una gallinella, impegnata nella semina e nella raccolta...

30 giugno - Notte dei lunghi coltelli: Reprimere ogni forma di dissenso interno al regime nazista e al folle progetto di conquista di Adolf Hitler. Obiettivo che spinse quest'ultimo a ordinare il Röhm-Putsch, ossia l'epurazione di centinaia tra vertici...

2 agosto - Hitler diventa Führer: Deceduto l'ultimo presidente della Repubblica di Weimar e al culmine di una irrefrenabile ascesa politica, Adolf Hitler accentra nelle sue mani tutti i poteri dello Stato. Si autoproclama quindi...

11 agosto - Apre la prigione di Alcatraz: C'è un'isola nella baia di San Francisco che, per circa un trentennio, ha rappresentato nell'immaginario collettivo un "luogo del non ritorno", da dove era umanamente impossibile fuggire... tranne che...

8 novembre - Pirandello riceve il Nobel: «Per il suo coraggio e l'ingegnosa ripresentazione dell'arte drammatica e teatrale» con questa motivazione, nel 1934, venne assegnato a Luigi Pirandello il Nobel per la Letteratura. Dopo Giosuè...

Gli italiani scoprono la motorizzazione viaggiando in Moto Guzzi e le prime Balilla e sognano con Jean Harlow ....Alla radio va in onda la prima puntata dei"Quattro Moschettieri"....

l’Italia vinse
i suoi primi mondiali di calcio…
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Ricordando il Trio Lescano
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Il 1934 non era ancora terminato quando Cesare Andrea Bixio e il paroliere Bruno Cherubini, conosciuto circa dieci anni prima e con il quale aveva già firmato decine di canzoni di successo,depositarono lo spartito di "Violino Tzigano", un tango come tanti altri, in quegli anni nei quali questo tempo e questo ballo era sicuramente tra i più usati ...e abusati del momento.
Certo gli autori erano già molto conosciuti e apprezzati, avevano fatto la fortuna di cantanti importanti quali Aurelio Gabrè o Ines Talamo con innumerevoli canzoni di successo quali :Miniera, Il tango delle capinere, Parlami d'amore Mariù scritta appositamente per Vittorio De Sica, un giovane attore napoletano che l'avrebbe dovuta cantare in uno dei primi films sonori del periodo. 
La fama della coppia Bixio-Cherubini aveva già da tempo varcato i confini nazionali, tanto che nel 1931 la diva francese Mistinguett, si era appositamente recata a Milano ove la coppia aveva fondato la propria casa editrice, per convincere i due, peraltro diventati ormai entrambi musicisti, a comporre per lei le musica di una sua rivista : Paris qui brille. 
Intanto già dagli anni venti l’importante editore Carisch di Milano aveva stipulato un contratto di distribuzione con la casa editrice di Bixio per la cifra, allora favolosa, di sessantaquattromila lire.
Insomma....Violino Tzigano avrebbe potuto persino passare inosservata, senza che questo intaccasse minimamente la carriera e la fama della celebre coppia di autori.
 
In realtà, invece, il successo della canzone fu clamoroso, varcando presto i confini nazionali, spesso, suggellando ancora una volta anche le personali fortune di molti altri artisti :
basti pensare a Milly, chiamata da un importante impresario in America, proprio dopo che questi aveva ascoltato la sua voce incisa su un disco della Columbia,  cantare a suo modo la canzone firmata da Cherubini e Bixio.
 
Il brano fu espressamente creato per un film sonoro del 1934,"Melodramma" diretto da Giorgio Simonelli interpretato dalla lanciatissima Elsa Merlini che per prima dunque cantò la famosissima canzone,oggi si direbbe lanciandola in tutta Italia,ma fu immediatamente ripresa da tutte le etichette discografiche dell'epoca che la affidarono dunque alle loro voci di punta:
Si è già detto della Columbia che la affidò,oltre che alla immensa Elsa Merlini, sia a Milly che ,nella versione maschile a Carlo Buti; in Fonit la cantarono sia Ada Neri che il tenore Fernando Orlandis, la Odeon la affidò a Mario Latilla e alla prestigiosa voce di Meme Bianchi che la fece pure conoscere per prima al pubblico della radio insieme a Emilio Livi che la incise per la Parlophon, oltre alle versione minori, ma non per questo meno affascinanti di Enzo Fusco su dischi Fonotecnica Fonola.
 
La canzone, come abbiamo già detto fu pure un grande successo all'estero come testimonia la versione che in Francia fu  incisa dal cantante corso Tino Rossi che decise persino di cantarla in italiano, onore questo che sino ad allora era riservato solo ai classici della canzone napoletana.
 
.....e neppure il tempo, la guerra, il susseguirsi delle mode e delle epoche intacco minimamente il fascino del piccolo capolavoro di Cherubini-Bixio, tanto che ancora negli anni cinquanta il brano fu oggetto di interpretazioni  e rivisitazioni dei più importanti cantanti del decennio, da Claudio Villa a Giorgio Consolini, da Achille Togliani a Luciano Tajoli sino ad arrivare al 1962  anno in cui il "Violino Tzigano" che arrivava dall'Italia tornò nuovamente in vetta alle classifiche di vendita grazie alla singolare versione che ci regalò una star mondiale come la bellissima cantante spagnola Connie Francis che la riportò pure in America dove il brano non era mai stato dimenticato.
 
Di tutto ciò abbiamo voluto fornirvi la nostra memoria digitale, attraverso questa singolare Hit Parade di storiche versioni che potrete riascoltare e rivisitare su questa nostra pagina.