NUNZIO FILOGAMO
Nunzio Filogamo nasce a Palermo nel 1900.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza all'università di Torino dove è cresciuto e ha vissuto per tutta la vita, salvo un breve periodo di studi a Losanna e alla Sorbona di Parigi, fra gli anni 20 e 30 muove i primi passi nell'ambiente artistico, ribadendo la propria vocazione per il teatro dimostrata sin da ragazzo nelle recite scolastiche.

Entrato a far parte della filodrammatica diretta da Elvira Vaccaneo, ricopre piccoli ruoli in commedie come "La nemica" e "Addio giovinezza", messe dignitosamente in scena dalla ex attrice al Carignano e all'Alfieri di Torino, partecipando anche a vari spettacolini di beneficienza organizzati da Virginia Agnelli.
Quindi ricopre ruoli, ancora marginale nella Compagnia delle Sorelle Grammatica.

Nel 1934, ormai laureato in legge supera un provino all'EIAR, che cercava un attore per "I quattro moschettieri", nuovo programma di Nizza e Morbelli già in fase di allestimento.
Gli viene affidato il ruolo di Aramis che nelle intenzioni degli autori doveva essere un personaggio marginale contrapposto al duro Porthos.
Non rassegnandosi alla particina, caratterizza a tal punto il suo minuscolo eroe da farne il prototipo di un gagà dell'epoca, con tanto di erre moscia, monocolo e presenza costante nei salotti mondani:
un vero esempio insomma di leggerezza e svaporata comicità.

La trasmissione andata in onda per la prima volta alle ore 13,05 di Giovedi 18 Ottobre 1934, riscuote talmente successo che viene spostata alla Domenica alle ore 13,15 e dalle previste sei puntate iniziali va avanti per cinque lunghi anni.

Sull'onda di una popolarità così travolgente, viene richiesto ovunque e si prova anche a cantare intonando, con una vocina aerea e quasi inesistente,ma anche dissacratoria per l'epoca,  ammiccanti canzoncine tipo
Tutto va bene,Madama la Marchesa,
Qualcosa in Perù,
Povero cagnolino Pechinese.

Divenuto il primo vero divo della radio, la sua carriera non avrà praticamente più ostacoli sino all'avvento della televisione.

Scritturato nel 1951 in esclusiva dalla RAI tiene a battesimo il primo Festival della canzone italiana di Sanremo, rinnovando i fasti della sua già enorme popolarità.

L'anno seguente indispettito dal pubblico in sala, intento più alla cena che non alle canzoni, conia il suo famoso saluto ....
"...Miei cari amici vicini e lontani buonasera ovunque voi siate..." Salutando con tanta enfasi gli "amici lontani" aveva inteso polemizzare, anche se con grande garbo e ironia, proprio con quelli a lui così vicini, ma immensamente assenti e distratti.
L'espressione, oltre che biglietto da visita del personaggio diviene ben presto un luogo comune tanto che circa 50 anni più tardi verrà utilizzata da Renzo Arbore per un programma televisivo in commemorazione dei 60 anni della radio.

Nunzio Filogamo presenterà ancora le edizioni del Festival di Sanremo del 1953,1954 e 1957 e il Festival di Napoli del 1952 e 1954.

Sul finire degli anni 60 rallenta la propria attività, partecipando comunque ancora a molti programmi rievocativi della radio e della TV come nel 1974 ad una mitica puntata di Milleluci accanto a Mina e Raffaella Carrà, proprio dedicata agli anni ruggenti della radio.

Scompare ormai quasi centenario alla fine del secolo dopo aver passato gli ultimi anni della sua vita in una casa di riposo per anziani proprio vicino alla città che più di tutte lo ha amato: Sanremo.
1934   78 giri   L'ora del Tè
        (Storaci - Nizza - Morbelli)
Orchestra CETRA
diretta dal M°.CESARE GALLINO
Da supporto 78 giri PARLOPHON
N.Catalogo GP 91651
N.Matrice 150785
1934   78 giri   Mi hanno rovinato le donne
       
(Storaci - Nizza - Morbelli)
Orchestra Cetra
diretta dal M. CESARE GALLINO
Da supporto 78 giri PARLOPHON
N.Catalogo GP-91601
N.Matrice 150737
1934   78 giri   Piccolo cagnolino Pechinese
   
 
 
(Storaci - Nizza - Morbelli)
Orchestra Cetra
diretta dal M. CESARE GALLINO
Da supporto 78 giri PARLOPHON
N.Catalogo GP-91601
N.Matrice 150738
1937   78 giri   Insomma Lei chi è ?   con Nina Artuffo
   
 
 
(Storaci - D'Amor)
Orchestra: CETRA
diretta da PIPPO BARZIZZA
Da matrice 78 giri PARLOPHON
N.Catalogo GP-92120
Riedito con etichetta CETRA  nel 1946
1937   78 giri   Mi chiamo Viscardo
   
 
 
(Marf- Mascheroni)
Orchestra Cetra
diretta dal M. PIPPO BARZIZZA
Da supporto 78 giri PARLOPHON
N.Catalogo GP-92171
1937   78 giri   Nasino in su
   
 
 
(Petralia e Vitale)
Orchestra della CETRA
diretta dal M°.BARZIZZA
Da supporto 78 giri PARLOPHON
N.Catalogo GP 92334
1937   78 giri   Scusi avrebbe un Saladino
   
 
 
(Pavesio - Chiappo)
Orchestra Cetra
diretta dal M. PIPPO BARZIZZA
Da supporto 78 giri PARLOPHON
N.Catalogo GP-92070
1937   78 giri   Signorina misteriosa
        (Ruccione - Marchionne)
Orchestra CETRA
diretta dal M°.PIPPO BARZIZZA
Da supporto 78 giri PARLOPHON
N.Catalogo GP 92198
N.Matrice 151883
1937   78 giri   Tutto va bene Madama la Marchesa
   
 
 
(Misraki - Massucci - Osella - Filogamo -Molinari)
Orchestra:CETRA
diretta dal M.PIPPO BARZIZZA
Cantano: RICCARDO MASSUCCI, GIACOMO OSELLA,
NUNZIO FILOGAMO E MOLINARI
Edizioni : CURCI
Da matrice 78 giri PARLOPHONE
N.Catalogo GP-92078
N. Matrice 151655
Qualcosa di più......
Dove Riposano
Grazie al sito : Ricordando il Trio Lescano
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