Tati
Casoni nasce a Milano nel 1921.
Per
fuggire dal bar gestito dai genitori, inizia ad esibirsi
come canzonettista in feste ed intrattenimenti
ricreativi nella sua città natale.
La
sua carriera professionale comincia nel 1939 con la
formazione di un complesso da lei diretto,
nel quale lavora come pianista e successivamente come
batterista che si esibisce fino al 1942 quando la guerra
lo costringe a sciogliersi.
In
questo periodo la giovane Tati studia canto con un
maestro della
casa discografica "La Voce del Padrone"
Nel
1944 viene ingaggiata dal maestro Carlo Zeme per un
impiego alla radio, dove lavora fino al 1949.
Dal
1947 alla fine della carriera collabora anche con la
Radio Televisione Svizzera.
Tra
il 1949 ed il 1950 prende parte a varie tournèe in
America Latina ed è ospite delle maggiori emittenti
radiofoniche, dove esegue i suoi maggiori successi, come
Il valzer delle candele,
Ba-ba-dù,
Stornello del marinaro.
Ha
inciso per la Cetra,la Columbia e Telefunken.
Al
ritorno in Europa esporta con enorme successo la Samba
Brasiliana.
Gli
ultimi anni della sua vita li ha trascorsi in una casa
di riposo di Lugano.